Finanziamenti su investimenti
L.662/1996 – FONDO CENTRALE DI GARANZIA MEDIO CREDITO CENTRALE
Il fondo centrale varato dal Medio Credito Centrale serve a dare garanzia, a banca o ente analogo, nella richiesta di finanziamenti bancari o altro per investimenti vari, compresi anche in innovazione tecnologica, nel nostro caso il software.
La misura della copertura di questa garanzia è indicata nella tabella di seguito
L'informativa recita così:
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Gentile Imprenditore,
il
Fondo Centrale di Garanzia , attraverso l'MCC medio Credito Centrale, sostiene lo
sviluppo delle Piccole e Medie Imprese Italiane concedendo una
garanzia pubblica a fronte di
finanziamenti concessi dalle Banche. Dopo lunghi mesi di gestazione arriva al traguardo la riforma del Fondo centrale di garanzia. Il riassetto preannunciato dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda è ormai pronto: per accedere alla garanzia statale sui finanziamenti bancari le imprese verranno divise in cinque classi di merito, con percentuali di copertura diverse. Un occhio di riguardo sarà riservato alle operazioni finalizzate a investimenti.
BENEFICIARI
PMI, comprese quelle artigiane, ubicate sul territorio nazionale appartenenti a qualsiasi settore ad eccezione, di quelle appartenenti ai cosiddetti settori “sensibili” esclusi dall’Unione Europea e che siano valutate economicamente e finanziariamente sane.
Sono ammissibili anche le nuove imprese (ovvero quelle che sono state costituite o hanno iniziato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo):
• sono ammissibili solo se l’operazione per la quale è richiesto l’intervento del Fondo è a fronte di un programma di investimento;
• non sono ammissibili se i mezzi propri, che devono risultare già versati alla data di erogazione del finanziamento o di acquisizione della partecipazione (si considerano mezzi propri anche i finanziamenti dei soci in conto futuro aumento.
SOGGETTI RICHIEDENTI
Per la garanzia diretta: banche, intermediari finanziari, SFIS (società finanziarie per innovazione e sviluppo).
Per controgaranzia e cogaranzia: confidi e altri fondi di garanzia.
OPERAZIONI AMMISSIBILI
Qualsiasi tipologia di operazione finanziaria purchè direttamente finalizzata all’attività d’impresa:
a)
le Operazioni di durata non inferiore a 36 mesi;
b) le Operazioni di anticipazione dei crediti verso la P.A.;
c) le Operazioni sul capitale di rischio;
d) le Operazioni di consolidamento delle passività a breve termine su stessa banca o gruppo bancario di qualsiasi durata;
e) le Operazioni a favore delle piccole imprese dell’indotto di imprese in amministrazione straordinaria di durata non inferiore a 5 anni;
f) le Altre operazioni finanziarie;
g) le Operazioni di sottoscrizione di mini bond;
h) le Operazioni di microcredito. L’importo massimo garantito complessivo per ciascuna impresa non può superare € 2.500.000,00; e € 1.500.000,00 per le operazioni di cui ai punti d), e), f), g).
COPERTURA
Le nuove coperture ipotizzate dal ministero sono le seguenti:
Nella nuova tabella, relativa a garanzia diretta delle banche e riassicurazione del Fondo, l’appartenenza alla quinta classe, quella delle imprese con merito peggiore, non consente l’accesso allo strumento. Nella quarta classe, rispetto all’attuale massimo dell’80%, la copertura scenderà al 50% per i finanziamenti a breve e al 60% per le operazione a medio/lungo termine per esigenze di liquidità. Nella terza classe si passa, rispettivamente, al 40 e al 50%;?nella seconda al 30 e 40% e nella prima allo 0% e al 30%. Uguale invece dalla prima alla quarta classe, e fissata al 70%, la copertura per le nuove imprese e i finanziamenti per investimenti (compresa la Nuova Sabatini). Standard anche le coperture per il capitale di rischio (50%) e per startup innovatori, incubatori certificati e microcredito (in questo caso resta l’80%).
TEMPI E MODALITA'
Il nuovo sistema sarà formalmente lanciato con un decreto ministeriale dopo l’estate e partirà per le richieste di garanzia sulla Nuova Sabatini e su operazioni relative a portafogli di finanziamenti. L’estensione a regime a tutte le operazioni dovrebbe avvenire invece entro la prossima primavera.
Altre informazioni sui finanziamenti regionali:
http://www.pmi.it/tag/bandi-regionali