Utilizzo della tecnica di stereolitografia per la produzione di tasselli in resina termoindurente da inserire in uno stampo in metallo per lo stampaggio a iniezione

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 

Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” 

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali


 

RELATORI : Prof. Massimo Messori Luca Sacchetti, Dott. Ing. Francesco Gherardini

 

Tesi di Laurea di Luca Sacchetti

 

 

Estratto di presentazione dell’obiettivo della tesi.
 

Questa tesi, svolta in collaborazione con il laboratorio MATPLAST di Unimore, con i prof. Massimo Messori e Francesco Gherardini e la startup MAT3D, propone l’analisi dell’introduzione di tasselli in materiale polimerico in stampi in materiale metallico per il processo di stampaggio a iniezione; i suddetti tasselli sono stati realizzati con la tecnologia di fabbricazione additiva di stereolitografia. Lo scopo dell’applicazione è quello di andare a sostituire o ad affiancare gli stampi in alluminio 4 

I punti di forza di questa tecnologia sono: 

- il fattore tempo: è possibile, infatti, passare dal progetto CAD alla realizzazione dell’inserto in una decina di ore, tempo estremamente ridotto se paragonato alle lavorazioni di fresatura e di elettroerosione degli stampi tradizionali. 

- Il costo dei tasselli: come sarà possibile vedere più avanti la realizzazione di inserti in resina è relativamente economica e ha il grosso pregio di non dipendere, né in termini di tempo né in quelli di costo, dalla complessità geometrica della parte da produrre in serie. 

- La riduzione del danno di errata progettazione: prima di passare alla produzione in serie è possibile testare la forma e la dimensione dei pezzi personalmente e in condizioni reali e non solo via software, in modo da avere un riscontro immediato delle problematiche relative alla progettazione della parte o dello stampo e arrivare rapidamente alla qualità finale desiderata. 
 

 

A questo proposito la tecnologia additiva può tornare non solo utile per produrre i tasselli per lo stampaggio, ma anche per realizzare preventivamente il pezzo finale e analizzarlo o presentarlo visivamente e fisicamente. 

Soft Tooling - nella produzione di piccoli lotti personalizzati o nelle serie prototipali in quanto entrambi resistono ad un numero limitato di stampate.

 

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